Phallos è un romanzo scritto da Samuel Delany e pubblicato da Bamberger Books nel 2004 e ripubblicato da Wesleyan University Press nel 2013.
Il testo è strutturato a strati.
Il primo è la ricerca, da parte di Adrian Rome, di una copia di un romanzo pornografico (intitolato "Phallos") che ricorda di aver letto da giovane. L’unica cosa che trova è la pagina web dove si discute del romanzo.
Questo è il secondo strato: un gruppo di accademici che discute online del testo, commentando e criticando il riassunto postato da uno di loro.
L’ultimo strato è il riassunto del romanzo.
"Phallos" è ambientato nel Mediterraneo durante il regno dell'imperatore romano Adriano e segue le avventure di Neoptolomus: la morte dei suoi genitori, l’essere adottato da un ricco mercante, la carriera militare e quella imprenditoriale.
Il riassunto salta le scene di sesso del protagonista con altri uomini, cosa che si distingue da altre opere simili di Delany dove invece erano descritte nei minimi dettagli (come Hogg e The Mad Man). Nella sua vita Neoptolomus incrocia più e più volte il misterioso phallos, oggetto custodito nel Tempio del Dio Senza Nome vicino all’egizia Ermopolis. Al phallos vengono attribuiti vari poteri e passa di mano in mano con furti e inganni. Il protagonista si avvicina progressivamente al vero significato di questo misterioso oggetto. All’inizio si apprende che il phallos contiene al suo interno antiche pergamene capaci di regalare una saggezza non comune; poi si scopre che gli insegnamenti sono incisi sulla superficie stessa del phallos; infine si capisce che il phallos non esiste, quelle che circolano sono solo copie, e che proprio nella sua capacità di mettere in moto storie ed eventi sta il potere del non-esistente phallos.
Tra Freud e Lacan, il phallos diventa simbolo del desiderio (che può partire solo dalla sua assenza) e di quello che può mettere in motto con la sua mancanza.
Ci sono numerosi “ritorni” nella narrazione: Neoptolomus vive e rivive gli stessi eventi a distanza di anni prima in un ruolo, poi in un altro. Sembrano esserci degli omicidi rituali (tra cui l’amato da Adriano, Antinoo): la vita riesce a essere allo stesso tempo ciclica e sorprendente.
Il volume è accompagnato tra tre saggi scritta da Kenneth James, Steven Shaviro, e Darieck Scott, che formano un ulteriore strato tra il lettore e il phallos. Forse il più significativo è il contributo di Shaviro che scrive che il tema di Phallos è che “there is no evading the finality of death, but in the meantime, we can learn to cultivate *ars vitae,* the art of life, the better to explore and enjoy the world in its riotous superfluity."
La visione di Delany della bella vita include il piacere sessuale, che si realizza con numerosi incontri con numerosi partner e con svariate attività. E non solo per puro edonismo, ma anche come fondamento etico e politico. Anche le pratiche sessuali più 'estreme' sono forme di civiltà e comunità.
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